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03 Dicembre 2019

Oggi è possibile recuperare un canino incluso

Cosa si fa quando un dente permanente invece di erompere in arcata allineandosi agli altri denti perde la strada e resta incluso all'interno dell'osso?

 

Prendiamo il caso in foto, dove in un'immagine tridimensionale ai Raggi X è ben visibile un canino rimasto intrappolato nel palato, mentre il corrispondente canino deciduo è rimasto in sede.

 

Ebbene in questo caso la dr.ssa Elena Bertoni ed il dr. Dario Ciotola hanno collaborato assieme, l'uno per aprire  chirurgicamente una "finestra di comunicazione" scoprendo la corona del canino, l'altra per "agganciarlo" e poterlo quindi trainare ortodonticamente al di fuori dell'osso al posto di quello di latte, che è stato prontamente estratto. 

 

In foto è possibile anche vedere l'elegante ed efficiente apparecchiatura in acciaio, che è stata creata dai nostri validi odontotecnici ( Ortotec srl di Alex Bruno e Paolo Tonini ) per poter eseguire con un moderno ancoraggio scheletrico la trazione in arcata del dente rimasto intrappolato.

 

Fantastico, non credi?

Quello che un tempo o non si faceva o si faceva con fatica e richiedeva parecchi mesi, ora è possibile farlo in scioltezza con l'uso di 2 miniviti, che vengono inserite nel palato e poi rimosse una volta raggiunto lo scopo. È a 2 miniviti, infatti, che é fissata l'apparecchiatura necessaria alla disinclusione del dente.

 

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